Campi elettromagnetici

Le dimensioni e l’intensità dei campi elettromagnetici prodotti dalle apparecchiature presenti nel luogo di lavoro dipendono dalle tensioni, dalle correnti e dalle frequenze di funzionamento delle stesse, nonché dalla loro progettazione.
Alcune apparecchiature, infatti, sono progettate in modo da generare intenzionalmente campi elettromagnetici esterni ed in questi casi, piccole apparecchiature a bassa potenza possono produrre notevoli campi elettromagnetici esterni.

Generalmente le apparecchiature che utilizzano correnti o tensioni elevate o che sono progettate per emettere radiazioni elettromagnetiche richiedono una valutazione aggiuntiva.

L’intensità di un campo elettromagnetico diminuisce rapidamente con la distanza dalla sorgente. Quindi limitare l’accesso alle aree vicine alle apparecchiature quando queste sono in funzione riduce notevolmente il rischio legato ai campi elettromagnetici.

Va notato inoltre che i campi elettromagnetici, a meno che non siano generati da un magnete permanente o da un magnete superconduttore, scompaiono di norma quando l’apparecchiatura non è più in funzione.