Nuovo regolamento Europeo 1021 in materia di Inquinanti Organici Persistenti (POP)

Con l’entrata in vigore del   nuovo Regolamento 2019/1021 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019 ci sono novità in tema di Inquinanti Organici Persistenti (POP).

La crescente preoccupazione per la capacità di bioaccumulo all’interno del ciclo alimentare, ed il continuo rilascio nell’ambiente di tali sostanze ha portato ad una consapevolezza ed a una preoccupazione all’interno dell’Unione Europea per la salute umana e per l’ambiente stesso.

A tal fine il suddetto regolamento, come specificato nell’art.1  punta a tutelare la salute umana e l’ambiente dai POP, vietando, eliminando gradualmente, il prima possibile o limitando la fabbricazione, l’immissione in commercio e l’uso di sostanze soggette alla convenzione di Stoccolma sugli Inquinanti Organici Persistenti o al protocollo sugli Inquinanti Organici Persistenti della convenzione del 1979 sull’inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza, riducendo al minimo, in vista dell’eliminazione, ove possibile e in tempi brevi, il rilascio di tali sostanze ed istituendo disposizioni concernenti i rifiuti costituiti da tali sostanze o che le contengono o che ne sono contaminati.

Trattandosi di un Regolamento Europeo non è vincolato dalla normativa nazionale ed è quindi in vigore automaticamente dopo venti giorni dalla pubblicazione della Gazzetta Ufficiale Europea.

 

A tal proposito La nostra azienda è organizzata e preparata sia a livello strumentale che umano per la determinazione delle sostanze elencate nell’allegato IV, in materia di gestione, smaltimento e classificazione di tali rifiuti. 

 

In calce potete trovare il Regolamento Europeo in vigore dal 15/07/2019 che abroga i precedenti : Reg. 850/2004 – 1342/2014 – 460/2016 ,e l’integrazione del 2019/636 in vigore dal 31/10/2019.

 

 

regolamento-ue-1021        inte-ue-2019-636